Originalità italiana
di
Costel Iftinchi, caporedattore della rivista
“Galeria naiva” (Naive Gallery) – Iasi – Romania
Sulla
scena mondiale della cultura, gli eventi dedicati
all’arte naif hanno un posto speciale. Gli eventi
dedicati a questo tipo di arte sono diventati una
tradizione in diverse città, organizzando ogni anno
un incontro tra i creatori dell’arte naif e gli
amanti di questo tipo di libera espressione nel
campo universale dell’arte. Questa cosa meravigliosa
di solito accade nelle città importanti dove ci sono
gruppi di artisti che hanno già una vera storia alle
spalle, continuando così una tradizione ereditata
che è destinata ad essere lasciata alla generazione
successiva.
Il
ruolo e l’importanza di questo genere di arte, che
non è limitato dai dogmi insegnati sui banchi delle
istituzioni artistiche, ha attirato l’attenzione di
ricercatori e critici d’arte, classificando così
l’arte naif come arte pura, originaria dei tempi
antichi, la sua traiettoria a partire dalle grotte
dove vissero i primi abitanti della terra.
Ancora
oggi la definizione di questo tipo di espressione
plastica è ancora dibattuta, e questo perché alcune
persone ignoranti si posizionano come specialisti,
organizzando eventi in cui vengono esposti tutti i
tipi di creazioni che non sono legate all’arte naif,
mescolando arte popolare, arte amatoriale o arte
professionale con le creazioni di artisti
autodidatti.
Studiando l’area espositiva dell’Europa, scopriamo
un numero significativo di mostre d’arte naif, dove
gli organizzatori sono in una competizione continua.
In
questa moltitudine di manifestazioni artistiche, un
evento che ha un messaggio abbastanza chiaro,
l’originalità ha catturato la mia attenzione.
L’evento si svolge in Italia, un territorio carico
di una doppia dose di energia positiva in termini di
cultura.
La
mostra “Naifs:colori per una cultura di pace” è una
manifestazione nazionale dove espongono gli artisti
più noti di questo genere d’arte in Italia.
L’organizzatore, buon conoscitore dell’arte naif,
seleziona ogni anno solo opere autentiche che hanno
un messaggio abbastanza chiaro, invitando gli amanti
dell’arte ad entrare in una fiaba incorniciata,
presentata in più capitoli.
L’attuale album,
pubblicato in occasione di questo evento unico, è
infatti un biglietto da visita attuale che il tempo
attraverso il suo fascino, trasforma in un documento
autentico che riflette l’esperienza di un momento.
Questi racconti artistici di anime che hanno il
coraggio di rivelarsi al grande pubblico, offrono
senza chiedere nulla in cambio, il sorriso, questo
gesto naturale in cui il cuore di ognuno si carica
di una nuova dose di energia necessaria per vivere
in questo mondo stressante.
L’artista è in
qualche caso ingenuo nella sua intimità in studio o,
all’incontro in un anglo della stanza con il
cavalletto, dà vita a composizioni che coprono
l’intero lato umano. Così, la mostra in corso
presenta una traiettoria completa dell’uomo con
tutti i sentimenti, le gioie e le sofferenze che la
compongono.
Sfogliando
attentamente le pagine seguenti abbiamo la
possibilità di trovarci in diverse situazioni. Gli
autori delle opere si avvicinano dalle tradizioni e
dai costumi ai sogni realizzati, dai momenti che non
vogliono essere dimenticati alla fantasia
inimmaginabile che ci fa sperare che il domani sarà
migliore.
Questa esplosione
di idee, presentate in centinaia di sfumature di
colore, essendo in una continua competizione tra
caldo e freddo, offre agli spettatori una panoramica
dell’anima umana. Ogni opera trasmette un certo
stato d’animo e, l’intera manifestazione espositiva
dimostra prima di tutto un forte legame
comunicativo, riuscendo così a preservare ogni anno
una meravigliosa tradizione artistico-culturale.
La
mostra “Naif:colori per una cultura di pace” è un
punto di riferimento dell’autenticità delle
creazioni artistiche realizzate nel regno dell’arte
naif italiana, viste e osservate da migliaia di
amanti desiderosi di trovare un quadrato dell’anima,
dando loro così l’opportunità di dire segretamente:
“anch’io ho vissuto un momento nel loro mondo, il
mondo degli ingenui”.
Questo
mondo di artisti ingenui nasce ogni giorno, ora dopo
ora, trasformando sofferenza e dolore in gioia e
speranza. Ogni opera è un regno dell’immortalità in
cui l’uomo solo guardando so collega ad un’altra
epoca, sperando. Questa connessione con la creazione
plastica ingenua spesso ci porta in entrambe le
direzioni; dalla casa della mia infanzia, il luogo
in cui sono entrato per la prima volta nelle città
del futuro dove il male non esiste più.
Quindi possiamo dire che l’arte ingenua è e sarà
sempre un’arte del futuro in cui l’anima troverà
sempre la pace.
Costel Iftinchi, Originalità italiana in “ Naif;
colori per una cultura di pace”,
Comune di Commessaggio – Associazione Cultura il
Torrazzo - Commessaggio e
Associazione Artistica Tricolore - Commessaggio 2022 |