Gli artisti naif ci insegnano a guardare le cose che ci circondano con gli occhi di un fanciullo

e  a percepire nella loro "poetica" e talvolta "magica" semplicità

 

" Il  pittore Naif è una cosa a sè, tutto particolare, non lo si diventa:

si nasce ingenui come si nasce poeti.

L'ingenuità può fare quello che la poesia preparata compie:

Un granello di poesia in un'opera ingenua ci dà un piccolo mondo

d'incanto che ci accontenta: e questo non è poco,

se i limiti li accogliamo per quel che sono "

 

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Antonio Motta

Via Pescarola, 6 - 42045 Luzzara - RE – Tel. 0522 820314 - Cell. 333 2734390

 

"Non è certamente un naif sofisticato ed accurato, ma vero, spontaneo ed autentico.

I suoi dipinti suscitano sempre emozioni ed è il colore a rendere vibranti quelle figure ed a definire plasticamente le forme.

Egli osserva il mondo e gli uomini con una beata ingenuità: ha ragione Matisse: "bisogna guardare la vita con gli occhi di un bambino". Forse, senza saperlo, è quello che fa Antonio Motta"

Giuseppe Amadei

 

"...Le rughe della fronte, l'espressività dei volti e degli occhi diventano la testimonianza di un proprio ricordo sincero ed appassionato, e l'arte un tramite per poterlo racconta re e per raccontarsi con l'impeto del proprio animo e la vitalità del segno. Con i ritratti la mano si fa sicura, le linee sinuose e contorte si perdono nella matericità delle tinte colorate diventando una pittura spontenea, diretta e sincera, nei suoi ritratti Antonio interpreta personalmente la visione dei suoi soggetti, per renderli oltremodo vivi ed emotivamente partecipi, scriveva Van Gogh in una lettera del 1890: "Vorrei fare dei ri tratti che tra un secolo, alla gente di quel tempo, sembreranno delle apparizioni", come Van Gogh, Motta ritrova nei suoi volti una visione emotiva e nello stesso tempo intima di una realtà che ha concretamente vissuto, per non scoprire un'immagine fotografica ma "un'espressione appassionata" sublimata dalla scoperta dell'intensità intrinseca del colore.

 Eros Teodori

 

Esposizioni: 1998-2000, 2002, 2004 - Premio Nazionale Arti Naives "Cesare Zavat tini" presso il Museo delle Arti Naives di Luzzara. 2000-2003 - "Prix Suisse et Prix Eu rope", Galerie Pro Arte Kasper Morges, Svizzera. 2004 - Collettiva, Guglia (Modena). 2005 - personale, Galleria d'Arte "Modigliani", Milano.

 
   
 

 

Con il contributo di:

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